Continuando la ricerca di art nouveau a Milano, a cui avevo già dedicato questo post, mi mancava di visitare la Galleria d’Arte Moderna. Recentemente riallestita, contiene la più grande collezione di arte dell’800 a Milano comprendendo il neoclassicismo di Appiani, il romanticismo di Hayez per finire con i bellissimi dipinti liberty di Segantini.
Wildt si riconferma l’artista più suggestivo: alla GAM è esposto L’uomo antico e, nei giardini dietro la villa, si trova all’insaputa di molti un’altra sua opera, Il Santo-Il Giovane-La Saggezza del 1912. Alcune sue opere si possono trovare ancora in vendita, come ho scoperto con sorpresa alla galleria Robertaebasta in Brera, una galleria specializzata nella compravendita di art decò e in cui ho ritrovato, del tutto casualmente, un mobile Bugatti realizzato per la Marchesa Casati.
Un’altra scultura di Wildt è conservata nel cortile dell’Università Statale, ma ahimé quando sono andata era sotto restauri.
Grazie a Lodovico Malrivo.
Galleria d’Arte Moderna:
Alberto Martini, Notturno (frame detail)
Giovanni Segantini, L’angelo della vita 1894
Giovanni Segantini, Dea dell’Amore 1894
Previati Gaetano, La Madonna dei crisantemi 1885
Previati Gaetano, Maternità 1885
Magni Pietro, La leggitrice 1864
Spertini Giovanni, Fanciulla intenta a scrivere 1866
Pagliano Eleuterio, La morte della figlia del Tintoretto 1861
Il Parnaso
Cremona Tranquillo, Attrazione 1874
Cremona Tranquillo, Amor materno 1875
Boldini Giovanni, Treccia bionda 1885
Grubicy De Dragon Vittore, Poema invernale – El crapp di Rogoritt (Pecore sullo scoglio) 1895
Giardini di Villa Reale
detail of “The Saint-The young-The wise” by Adolfo Wildt
Robertaebasta art decò gallery:
Ritratto di Luigi Airoldi, 1937, Werther Sevèr
Bugatti for Marchesa Casati
Decò zodiacal signs by american sculptur Rene Paul Chambellan, formerly decoration of the Airlines Building in NY, 1940 (demolished in 1977).
Palazzo Castiglioni:
another wunderkammer-antiquieties shop near Antichi Vizi
Art Nouveau in via Spadari (1908):
2 Commenti a “GAM and more art nouveau in Milan”
Non è un Wildt in vendita da Roberta…, ma un Werther Sevèr ritratto di Luigi Airoldi, 1937
Grazie Mirko!